1,5 milioni di euro in una settimana: grazie al suo cambio di carriera, ha guadagnato più in 7 giorni che in tutta la sua carriera di giocatrice di basket professionista

Dal parquet a OnlyFans: il lucroso cambio di carriera di Liz Cambage

L’ex stella del basket australiano Liz Cambage sta facendo notizia per un’inaspettata mossa di carriera. L’atleta professionista 33enne ha rivelato di aver guadagnato più su OnlyFans in una sola settimana che in tutta la sua carriera sportiva. Una storia che illustra il netto contrasto tra i ricavi dello sport femminile professionistico e le nuove opportunità offerte dalle piattaforme di contenuti online.

Cifre che danno le vertigini

Le entrate generate da Cambage su OnlyFans sono spettacolari: 1,5 milioni di dollari (circa 1,46 milioni di euro) da quando si è iscritto alla piattaforma.

Questa somma supera di gran lunga il suo precedente stipendio nella WNBA che, sebbene sia tra i più alti della lega con 221.450 dollari all’anno entro il 2022, sembra ora irrisorio al confronto.

Una carriera sportiva prestigiosa

Prima di cambiare carriera, Liz Cambage si era costruita una solida reputazione nel basket professionistico.

Dopo aver brillato nella WNBA con le Los Angeles Sparks, attualmente sta proseguendo la sua carriera in Cina con il Sichuan Yuanda nella WCBA, campionato in cui si è già distinta nel 2016 vincendo il titolo di miglior giocatrice.

Una tendenza in crescita tra gli atleti

Il caso di Cambage non è isolato nel mondo dello sport. Riecheggia altre situazioni simili, come quella della nuotatrice paraguaiana Luana Alonso, che si è rivolta a OnlyFans dopo una controversia alle Olimpiadi di Parigi.

Questa tendenza solleva interrogativi sulla remunerazione delle atlete professioniste.

Le sfide di una conversione controversa

Di fronte alle critiche, Cambage accetta pienamente la sua scelta: “Non tutti capiranno le mie scelte, e va bene così. Sono qui per vivere la mia verità.

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“Questa situazione evidenzia le persistenti disparità retributive nello sport professionistico e le nuove opportunità economiche offerte dalle piattaforme digitali.

Conclusione

La storia di Liz Cambage illustra una realtà complessa dello sport professionistico femminile: nonostante le carriere prestigiose, alcune atlete scelgono alternative più redditizie. Questa situazione solleva importanti interrogativi sul valore dello sport femminile e sull’evoluzione dei flussi di reddito nell’era digitale.

Inoltre, mette in luce il dibattito sull’equità retributiva nello sport professionistico e le scelte personali degli atleti nella loro vita post-carriera.

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