Il governo ha annunciato modifiche significative alle regolamentazioni per il credito d’imposta nel settore cinematografico e dei videogiochi.
Di recente, sono state aggiornate le linee guida relative al credito d’imposta per i settori della cultura, inclusi il cinema e i videogiochi. Chi è interessato a maggiori dettagli può visitare il sito ufficiale della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, che fa parte del Ministero della Cultura.
I documenti aggiornati includono una sezione dedicata alla “eleggibilità culturale” e coprono quattro aree principali, che esploreremo in seguito.
Credito d’imposta nel cinema: i nuovi decreti e le loro applicazioni
La recente normativa sul credito d’imposta per il settore dei videogiochi e del cinema introduce quattro nuove categorie di richieste:
- Richieste preventive per ottenere il credito d’imposta nei settori televisivo, cinematografico e web;
- Richieste definitive per il credito d’imposta, che includono anche la produzione di opere straniere oltre ai settori menzionati precedentemente;
- Richieste legate all'”eleggibilità culturale” che comportano un reinvestimento automatico;
- Richieste per il credito d’imposta nelle industrie tecniche.
È cruciale rispettare le indicazioni dell’articolo 8, comma 1, del Decreto Ministeriale numero 187 del 2021, che stabilisce che l’ottenimento del beneficio fiscale è possibile solo a partire dal decimo giorno successivo alla data di invio della comunicazione.
Incentivi fiscali nel settore dei videogiochi
Una nuova normativa fiscale è stata introdotta specificamente per il settore dei videogiochi. Questo credito d’imposta è accessibile previa produzione di videogiochi di origine esclusivamente italiana. Ulteriori informazioni e dettagli tecnici sono disponibili sul portale cinema e cultura.
Il Ministero della Cultura ha precisato che i provvedimenti temporanei attualmente in fase di revisione non ammettono la presentazione di nuove domande. Le richieste devono basarsi esclusivamente su decreti già esistenti e convalidati, come indicato sul sito ufficiale della DG Cinema e Audiovisivo.
Essendo un riconoscimento fiscale (credito d’imposta), non è necessario inviare la comunicazione tramite PEC personale.
Articoli simili
- Bonus Cultura 2025: Richiedi Subito fino a 1.000€! Ecco Come Fare dal 31 Gennaio
- Fino a 1.500 euro: il trucco poco conosciuto che vi farà venire voglia di curare il vostro giardino
- Docente 2024: Richiedi Subito la Tua Carta! Scopri Come Funziona e Attivarla
- Se compilate questa casella sulla vostra dichiarazione dei redditi, potreste ricevere fino a 6.000 euro
- 4,5 milioni di italiani non hanno inserito questa casella nella dichiarazione dei redditi, che può fruttare più di 5.000 euro

Alessandro Conti ha conseguito una laurea in ingegneria finanziaria presso il Politecnico di Torino, con una specializzazione in tecnologie finanziarie. Ha lavorato come consulente per diverse start-up fintech e istituzioni bancarie. La sua specializzazione riguarda la regolamentazione dei servizi di pagamento e l’implementazione di soluzioni conformi alle nuove normative europee, in particolare PSD2. Su ComplianceJournal.it, Alessandro condivide le sue conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi finanziari e sui rischi emergenti legati alle innovazioni tecnologiche nel settore bancario.