Bonus Scuola 2025: Cade Emendamento FdI, Avanzano i Voucher di Noi Moderati!

LA DISPUTA SUGLI “EMENDAMENTI”: RITIRATO QUELLO DI FDI SULLE SCUOLE PARITARIE, ECCO COSA È ACCADUTO

Mentre i partiti politici si affannano a proporre e segnalare gli ultimi emendamenti per la Manovra del 2025, si verifica un intoppo riguardante un provvedimento di supporto alle scuole paritarie per l’anno prossimo: l’iniziativa promossa da FdI negli ultimi giorni, che prevedeva un bonus di 1500 euro per le famiglie con un ISEE inferiore ai 40mila euro e figli in scuole non statali che offrono servizi pubblici, non figura più tra gli emendamenti evidenziati dal Governo.



Il documento, primo firmatario Lorenzo Malagola (deputato di FdI), era orientato a fornire un incentivo per tutte le famiglie con bambini iscritti a scuole paritarie: nelle ultime ore si era valutata l’opportunità di aumentare l’importo del bonus, ma il ritiro è stato rapido e inaspettato. Con la scadenza serale in Commissione Bilancio dei 600 emendamenti totali (250 della maggioranza, 320 delle opposizioni, 30 del Gruppo Misto) da segnalare rispetto ai 4.562 inizialmente presentati, FdI ha scelto di abbandonare la proposta di un incentivo-bonus per le iscrizioni alle scuole paritarie per l’anno successivo.



SCUOLE PARITARIE, SOPRAVVIVONO GLI EMENDAMENTI DI LUPI E CESA: LE PROPOSTE E LE POSSIBILI CONSEGUENZE

Il mancato avanzamento dell’emendamento è dovuto in parte alla necessità di “restringere” il numero di emendamenti da votare effettivamente in Commissione Bilancio (per accelerare l’approvazione della Manovra di Bilancio in Parlamento), e in parte per concentrare sforzi e risorse su un altro emendamento, sempre relativo alle scuole paritarie e sempre dalla maggioranza. Secondo l’ANSA, rimane in evidenza l’emendamento di Noi Moderati firmato da Cesa che propone un voucher scolastico fino a 2000 euro per studenti, con ISEE familiare sotto i 40mila euro, per le paritarie convenzionate.

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Nella fase conclusiva del dibattito in Commissione, anche il partito di Maurizio Lupi – considerato la “quarta gamba” della maggioranza di centro-destra – segnala un altro emendamento che prevede la destinazione di 100 milioni di euro nel 2025 per le scuole paritarie. Completando la discussione sul tema scolastico, la Lega ha deciso di non avanzare gli emendamenti proposti in precedenza che avrebbero permesso ai Comuni di esentare le scuole paritarie dall’IMU. La scelta del centro-destra è quindi quella di concentrarsi esclusivamente sugli emendamenti di Noi Moderati, escludendo quelli proposti dalla Lega e da FdI nella fase di presentazione degli emendamenti. Aspettando di vedere quali modifiche verranno apportate al testo approvato dal CdM, il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha indicato durante un evento a Milano l’intenzione di includere nella Finanziaria una riduzione dell’Irpef per la classe media, portando l’aliquota al 33% per i redditi fino a 60mila euro, approfittando della riapertura dei termini del concordato fino al 12 dicembre 2024.

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