Un’eredità inaspettata del valore di 2,5 milioni di euro
La città di Tourrettes, nella regione francese del Var, ha ricevuto un dono straordinario da uno dei suoi abitanti, morto a febbraio all’età di 95 anni. Senza eredi, questo generoso donatore ha lasciato in eredità alla città il suo intero patrimonio: 2,2 milioni di euro in conto corrente e 340.000 euro in assicurazione sulla vita, per un totale di oltre 2,5 milioni di euro.
Una visione sociale per gli anziani
Il testamento specifica una condizione chiara e altruistica: la creazione di una casa per anziani. Nelle parole del donatore, egli desiderava una “casa dove i parenti anziani potessero essere assistiti mentre le loro famiglie lavoravano”, con una vocazione strettamente sociale e senza scopo di lucro.
Questa visione riflette una profonda comprensione dei bisogni della comunità.
Un’opportunità accolta con entusiasmo
Il sindaco Camille Bouge e il consiglio comunale hanno approvato all’unanimità il progetto, descrivendo il lascito come una “provvidenziale fortuna”.
Questa somma rappresenta un’eccezionale capacità di investimento per questa comunità di 3.000 abitanti, aprendo nuove prospettive di sviluppo sociale.
Un progetto concreto in fase di sviluppo
Il Comune sta progettando l’ampliamento del centro associativo nel cuore del paese. Il progetto prevede la creazione di uno spazio di circa 100 m², concepito come un centro diurno caldo e accogliente piuttosto che come una tradizionale casa di riposo.
L’obiettivo è creare un ambiente accogliente per le persone anziane isolate.
Un calendario promettente
I lavori inizieranno a breve e l’apertura è prevista per l’inizio del 2026.
Questo progetto è un esempio perfetto di come un lascito generoso possa trasformarsi in un’iniziativa concreta a beneficio dell’intera comunità, in particolare dei suoi membri più vulnerabili.
Conclusione
Questa storia mostra come la generosità di un singolo individuo possa avere un impatto duraturo su un’intera comunità.
Il progetto, che rispetta le volontà del donatore, risponde a un’esigenza sociale cruciale, creando al contempo un’eredità duratura che andrà a beneficio delle future generazioni di residenti di Tourrettes. È un esempio stimolante di filantropia locale che potrebbe servire da modello per altre comunità.
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.