Dal cortile della scuola alla sicurezza: l’ascesa di un imprenditore appassionato
Tutto è iniziato nel 1999 per Mathias Escofier, ora conosciuto con lo pseudonimo di Rayquamaster. Mentre la Pokémania dilagava in Francia, il ragazzo si avvicinò al gioco delle carte collezionabili nel parco giochi. A differenza dei suoi amici, che nel corso degli anni hanno abbandonato la loro passione, Mathias ha perseverato, trasformando gradualmente un semplice hobby in una vera e propria competenza. Alla fine, l’ex insegnante di filosofia ha scelto di dedicarsi completamente alla sua passione, diventando uno dei principali commercianti di carte Pokémon al mondo.
Una collezione eccezionale sotto stretta sorveglianza
La collezione di Mathias, conservata con cura in una cassaforte bancaria, ha un valore stimato di oltre un milione di euro. Comprende pezzi rari in francese, giapponese e inglese. Il suo primo tesoro, una carta di Roucarnage della serie Jungle, ha segnato l’inizio di un accumulo impressionante.
Il boom di Pokémon Go nel 2016 ha aumentato drasticamente il valore della sua collezione, dimostrando che popolarità e rarità sono fattori chiave in questo mercato unico.
Un modello di business moderno e redditizio
Rayquamaster ha sviluppato un’attività redditizia utilizzando le piattaforme digitali. Attraverso il sito specializzato Whatnot e i social network, partecipa a vendite e aste dal vivo. Il suo fatturato mensile oscilla tra i 1.500 e i 5.000 euro lordi, con picchi notevoli durante le festività.
Sebbene il reddito sia variabile, questa attività gli consente di vivere in modo confortevole grazie alla sua passione.
Una presenza digitale in crescita
Oltre al commercio di carte, Mathias ha sviluppato un’importante comunità online. Il suo canale YouTube conta quasi 10.000 iscritti, dove condivide la sua esperienza e la sua passione per l’universo Pokémon.
Questa diversificazione delle sue attività gli permette di mantenere una presenza attiva nella comunità dei collezionisti e di condividere le sue conoscenze.
L’evoluzione di un mercato maturo
Sebbene ci siano meno opportunità di acquisire vecchie carte, Mathias continua a investire in nuove edizioni. Questa strategia riflette l’evoluzione del mercato delle carte Pokémon, che rimane dinamico nonostante la sua maturazione.
Il valore crescente delle carte rare rende questa collezione un vero e proprio investimento nel nostro patrimonio.
Conclusione
La storia di Mathias Escofier illustra perfettamente come una passione infantile possa trasformarsi in una carriera di successo nell’era digitale. La sua carriera dimostra che il mercato delle carte Pokémon, lungi dall’essere una semplice moda, si è affermato come un settore di investimento serio, in cui competenza e passione possono portare a un notevole successo professionale.
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.