Cattive notizie per le famiglie con bambini in età scolare, dato che le spese previste per il nuovo anno scolastico sono in aumento quest’anno. Fortunatamente, esistono ancora dei bonus per l’istruzione. Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (ONF), si registra un incremento dei costi del 6,6% rispetto all’anno precedente. Se consideriamo solo il materiale scolastico essenziale e i ricambi, la spesa ammonta a 647 euro per studente. A questo si aggiunge il costo dei libri di testo, che quest’anno si attesta in media sui 591,44 euro per i testi obbligatori più due dizionari, con un aumento del 18% rispetto al passato.
Di fronte a questa situazione, molte famiglie cercano di adottare strategie per ridurre le spese. Ad esempio, si evita di acquistare ogni anno nuovi zaini e astucci, pur di contenere i costi. Nonostante questi sforzi, i prezzi rimangono elevati, causando difficoltà a numerosi nuclei familiari. Per questo motivo, Comuni e Regioni hanno introdotto diverse forme di sostegno come bonus, borse di studio e voucher, sebbene queste misure non siano ancora ritenute sufficienti.
BONUS SCUOLA 2024: AGEVOLAZIONI A LIVELLO NAZIONALE
L’osservatorio di Federconsumatori ha anche esaminato i bonus e le agevolazioni disponibili per le famiglie su scala nazionale e regionale, anche se mancano dati aggiornati per quattro regioni (Basilicata, Liguria, Marche e Molise). A livello nazionale, esiste ad esempio la Carta Cultura Giovani, che offre 500 euro da spendere in prodotti culturali, formazione, libri, giornali, biglietti per cinema, teatri e musei, a condizione di avere 18 anni e un ISEE familiare non superiore a 35mila euro.
La Carta del Merito, cumulabile con la precedente, è invece legata ai risultati scolastici e viene assegnata a chi si diploma entro i 19 anni con votazione di 100 o 100 e lode. La Carta Giovani Nazionale è utilizzabile fino ai 35 anni e può essere scaricata tramite l’app IO, offrendo sconti e agevolazioni anche sui trasporti, la ristorazione e l’alloggio, sia in Italia che all’estero. Oltre a questi, esistono bonus per gite scolastiche, attività musicali, trasporti pubblici e sport, con ulteriori iniziative a livello regionale.
BONUS SCUOLA 2024: INCENTIVI E CONTRIBUTI PER REGIONE
Analizziamo ora i bonus scuola disponibili in diverse regioni per fronteggiare l’aumento dei costi. In Abruzzo, è possibile richiedere il bonus per i libri (con ISEE inferiore a 15.493,71 euro) al proprio Comune, oltre a specifiche agevolazioni, come un contributo di 50 euro a L’Aquila per i giovani che compiono 18 anni, da spendere in libreria. I lavoratori del settore commercio, terziario e distribuzione, con figli nelle scuole medie inferiori e superiori, hanno a disposizione un fondo di 8mila euro per l’acquisto di libri e strumenti digitali e musicali.
Nel Lazio, ci sono bandi per famiglie a basso reddito con modalità e importi che variano a seconda del Comune. In Piemonte, è disponibile un portale per due voucher: uno per l’iscrizione (ISEE fino a 26mila euro) e l’altro per libri e trasporti (fino a 15.748,78 euro), ma non sono cumulabili.
BONUS SCUOLA 2024: DALLA PUGLIA AL VENETO
In Puglia, il bonus scuola per i libri è riservato alle famiglie con un ISEE non superiore a 11mila euro, che sale a 14mila per nuclei con almeno tre figli. In Sardegna, la soglia è di 20mila euro, con ulteriori contributi per le spese dell’ultimo anno scolastico grazie a borse di studio regionali, con un limite di 14.650 euro. In Sicilia, un portale gestisce il bonus libri con ISEE fino a 10.632,94 euro, coinvolgendo direttamente i comuni. In Toscana, i comuni decidono gli aiuti, che variano da un minimo di 130 a un massimo di 300 euro per studenti appartenenti a famiglie a basso reddito.
L’importo dell’aiuto è variabile anche in Trentino Alto Adige, dove la Giunta provinciale di Bolzano considera il “valore della situazione economica” (VSE). In Umbria, il bonus scuola prevede una soglia ISEE di 15.493,71 euro, con borse di studio che variano a seconda del grado scolastico. Anche in Valle d’Aosta e in Veneto sono disponibili voucher e borse di studio, con due fasce ISEE per il bonus libri: la prima fino a 10.632,94 euro per ottenere 200 euro, la seconda fino a 15.748,78 euro per ricevere 150 euro.
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Alessandro Conti ha conseguito una laurea in ingegneria finanziaria presso il Politecnico di Torino, con una specializzazione in tecnologie finanziarie. Ha lavorato come consulente per diverse start-up fintech e istituzioni bancarie. La sua specializzazione riguarda la regolamentazione dei servizi di pagamento e l’implementazione di soluzioni conformi alle nuove normative europee, in particolare PSD2. Su ComplianceJournal.it, Alessandro condivide le sue conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi finanziari e sui rischi emergenti legati alle innovazioni tecnologiche nel settore bancario.