La Carta per la Disabilità è un mezzo creato specificamente per assistere i cittadini affetti da disabilità. Questo strumento può essere utilizzato sia in Italia che in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea, fornendo accesso a servizi specializzati.
La carta è completamente gratuita e per ottenerla è necessario dimostrare la propria condizione di disabilità e rispondere a certi criteri che analizzeremo più avanti.
Carta per la Disabilità: criteri di ammissibilità
La Carta per la Disabilità è accessibile sia a minorenni che a adulti. L’unico criterio necessario è rientrare in una delle categorie specificate dalla legge:
- Invalidi civili, sia minorenni che adulti, con un grado di invalidità pari o superiore al 67%.
- Individui che ricevono un’indennità di accompagnamento.
- Beneficiari della legge 104.
- Sordi e ciechi civili.
- Invalidità sul lavoro con una percentuale pari o superiore al 35%.
- Invalidi che percepiscono un assegno di assistenza continuativa e personalizzata.
- Individui inabili al lavoro.
- Beneficiari di assegni di privilegio di guerra e assegni ordinari.
Dopo aver verificato che si soddisfano questi requisiti, è possibile richiedere la carta europea della disabilità tramite il portale INPS, utilizzando i sistemi di autenticazione digitale come CNS, SPID o CIE.
Per la domanda è necessario fornire una fotografia in formato tessera e alcuni dettagli personali da inserire nel modulo. Una volta approvata la domanda, la carta viene inviata all’indirizzo di residenza indicato.
Chi preferisce può scegliere di utilizzare la carta tramite l’applicazione IO, anziché avere la versione fisica.
Dettagli riportati sulla Carta per la Disabilità
La Carta per la Disabilità include le informazioni principali del titolare, facilitando così l’accesso a sconti, ingressi gratuiti in stadi, musei, concerti e altri servizi riservati alle persone disabili.
Oltre alla foto e ai dati personali (nome, cognome, data di nascita), la carta include un numero seriale e una data di scadenza, un QR code utilizzabile all’occorrenza, oltre alla scritta “EU Disability Card” in Braille per i non vedenti.
In caso di necessità particolari, la carta potrà indicare anche la necessità di un accompagnatore o di altri supporti specifici.
È importante sottolineare che la Carta per la Disabilità è riconosciuta a livello internazionale.
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Alessandro Conti ha conseguito una laurea in ingegneria finanziaria presso il Politecnico di Torino, con una specializzazione in tecnologie finanziarie. Ha lavorato come consulente per diverse start-up fintech e istituzioni bancarie. La sua specializzazione riguarda la regolamentazione dei servizi di pagamento e l’implementazione di soluzioni conformi alle nuove normative europee, in particolare PSD2. Su ComplianceJournal.it, Alessandro condivide le sue conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi finanziari e sui rischi emergenti legati alle innovazioni tecnologiche nel settore bancario.