Brand Manager: il lavoro da sogno per i reclutatori
In un mercato del lavoro in continua evoluzione, alcune professioni si distinguono per attrattività e remunerazione. La posizione di brand manager è oggi una delle professioni più ricercate e offre prospettive retributive particolarmente interessanti.
Un ruolo strategico poliedrico
Il brand manager occupa una posizione centrale nella strategia aziendale. Il suo compito principale è quello di promuovere e sviluppare un marchio su scala nazionale o addirittura internazionale.
Questo professionista versatile si destreggia tra campagne promozionali, azioni di vendita e sviluppo di piani di marketing, monitorando rigorosamente le prestazioni del marchio.
Una formazione esigente per una professione di eccellenza
L’accesso a questa professione richiede una solida preparazione accademica, con un diploma post-laurea di 5 anni in marketing, brand management o business development.
Questa formazione all’avanguardia risponde alle esigenze di un mercato in cui la domanda è in costante crescita, sia nelle PMI che nei grandi gruppi, in particolare nei settori della distribuzione, dei servizi e dell’agroalimentare.
Progressione salariale interessante
Lo stipendio di un brand manager aumenta significativamente con l’esperienza. I principianti possono aspettarsi di guadagnare tra i 35.000 e i 45.000 euro lordi all’anno, mentre gli stipendi di metà carriera possono arrivare a 70.000 euro lordi.
I più esperti, che gestiscono diversi marchi o grandi portafogli, possono raggiungere uno stipendio annuo lordo di 100.000 euro, ovvero circa 8.300 euro al mese, senza contare i bonus di partecipazione agli utili.
Un lavoro per il futuro, ricercato dalle aziende
Secondo Alexandre Guillevin, consulente esecutivo di Expectra Search, la domanda di questo profilo non si sta indebolendo.
Le opportunità si moltiplicano in diversi settori, offrendo ai candidati qualificati numerose possibilità di sviluppo professionale e di crescita.
Conclusione
La professione di brand manager rappresenta un’opportunità eccezionale per professionisti ambiziosi che uniscono versatilità, creatività e senso della strategia.
Grazie alle interessanti prospettive di carriera e alla retribuzione commisurata alle responsabilità, si tratta di una scelta professionale particolarmente promettente nel panorama professionale odierno.
Fonte: Demotivateur
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.