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La Gestione del Turismo e le Prospettive di Sviluppo Sostenibile

È risaputo che il turismo richieda una gestione attenta e strategica, specialmente quando si parla di sviluppo sostenibile che rispetti le peculiarità dei territori e delle comunità locali. A tal proposito, emerge per la prima volta un manuale operativo, frutto dell’ultima analisi condotta da Eurispes tramite il suo Osservatorio sulle politiche fiscali, che indica le direzioni da seguire per una gestione ottimale.

Sostenibilità e Dieta Mediterranea: un Binomio Vincente per il Turismo

Secondo lo studio di Eurispes, l’Italia sta vivendo una crescita economica significativa grazie al turismo, particolarmente quello straniero, che mostra un trend di forte aumento. Le presenze di turisti internazionali sono cresciute del 14% rispetto al 2023, mentre la spesa dei visitatori stranieri nei primi due mesi dell’anno in corso ha visto un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questi aumenti potrebbero rappresentare fino al 15% del PIL italiano. Tuttavia, il fenomeno dell’overtourism rappresenta una sfida complicata e in crescita. Secondo le previsioni di Eurispes, gli arrivi turistici internazionali aumenteranno di 43 milioni ogni anno, raggiungendo 1,8 miliardi entro il 2030, con il 41% concentrato in Europa. Per il 2024, si prevedono in Italia 215 milioni di presenze turistiche, con una spesa complessiva di 62 miliardi di euro.

Affitti Brevi e Impatto Economico in Città come Firenze

Concentrandosi su Firenze, gli affitti brevi generano un giro d’affari di circa 2 miliardi di euro, con una raccolta annuale da tassa di soggiorno di circa 70 milioni di euro. Nel 2023, Airbnb ha contribuito significativamente alle casse comunali della città, versando circa un milione al mese. Le città più affette dall’overtourism vedono Dubrovnik al primo posto, seguita da Venezia e Macao, con Roma e Parigi tra le prime quindici. Tuttavia, a livello nazionale, gli immobili destinati ad affitti turistici rappresentano meno del 2% del totale degli immobili vuoti.

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Incremento delle Tariffe e Concentrazione degli Affitti Brevi

Economicamente, città come Firenze, Roma e Napoli hanno registrato il maggiore aumento delle tariffe dal 2019, con Venezia che presenta la tariffa media giornaliera più alta. Roma rimane la città con più alloggi disponibili, anche se ancora inferiore ai numeri del 2019. La Toscana è la regione leader per numero di sistemazioni per affitti brevi disponibili, seguita da Sicilia e Lombardia.

Proposte per Regolamentare l’Overtourism e Migliorare il Settore

Per contrastare l’overtourism, lo studio suggerisce di non penalizzare a priori gli affitti turistici, ma di cercare soluzioni nel contesto di un quadro normativo nazionale. È evidente la necessità di una regolazione più incisiva, vista anche l’importanza economica del settore. Proposte operative includono la regolamentazione degli affitti brevi a livello nazionale, sanzioni più severe per i turisti che violano le regole locali, e l’uso di big data per gestire i flussi turistici. Altre misure riguardano l’incentivazione della costruzione per i giovani e l’uso di immobili pubblici inutilizzati per affitti a lungo termine accessibili.

Queste proposte puntano a un equilibrio tra lo sviluppo economico derivante dal turismo e la protezione delle comunità locali, garantendo che i benefici del turismo siano distribuiti equamente e che le località turistiche non subiscano gli effetti negativi di un turismo non regolato.

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