Accordo raggiunto tra Cina e Stati Uniti su dazi e terre rare: le recenti dichiarazioni del presidente Trump
Dopo un lungo periodo di tensioni e scambi di accuse, Stati Uniti e Cina hanno finalmente siglato un accordo commerciale riguardante i dazi. La notizia è stata annunciata dal presidente Donald Trump tramite Truth Social, dove ha postato: “Our deal is done”, che tradotto significa “l’accordo è fatto”. Era evidente da alcuni giorni che le trattative stessero avanzando positivamente, e questa settimana i rappresentanti di entrambe le nazioni si sono incontrati nel Regno Unito con il fine di chiudere l’accordo a beneficio di entrambe le potenze.
Gli emissari principali di entrambi i paesi hanno finalmente trovato un accordo ieri sera, dopo un’intesa preliminare raggiunta a maggio che aveva inaugurato una tregua commerciale. Queste sono notizie sicuramente positive per i mercati finanziari, specialmente per Wall Street, che aveva risentito negativamente degli annunci precedenti sui dazi di Trump, con una forte caduta delle quotazioni e la perdita di miliardi di dollari.
CINA USA, NUOVO PATTO COMMERCIALE: LE NOVITÀ
Con questo nuovo patto, i rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina dovrebbero migliorare notevolmente, con vantaggi significativi per il commercio globale. Manca solo la firma ufficiale, che aspetta l’approvazione sia del presidente Trump che del presidente cinese Xi Jinping.
Trump ha inoltre specificato che la Cina incrementerà la fornitura di terre rare e magneti, un aspetto cruciale per il settore automobilistico. In cambio, gli Stati Uniti consentiranno agli studenti cinesi di frequentare università e college americani. I dazi imposti sulle merci cinesi saranno ridotti al 10 percento. “Le nostre relazioni sono eccellenti”, ha concluso il magnate newyorkese.
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Alessandro Conti ha conseguito una laurea in ingegneria finanziaria presso il Politecnico di Torino, con una specializzazione in tecnologie finanziarie. Ha lavorato come consulente per diverse start-up fintech e istituzioni bancarie. La sua specializzazione riguarda la regolamentazione dei servizi di pagamento e l’implementazione di soluzioni conformi alle nuove normative europee, in particolare PSD2. Su ComplianceJournal.it, Alessandro condivide le sue conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi finanziari e sui rischi emergenti legati alle innovazioni tecnologiche nel settore bancario.