Entro il 2025, saranno estese le agevolazioni fiscali per i familiari, anche se non fiscalmente a carico, come specificato dalla nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni fiscali estese anche ai familiari non a carico
Secondo una recente comunicazione dell’Agenzia delle Entrate, sarà possibile fruire di agevolazioni fiscali anche per quei familiari che non fanno parte del nucleo familiare del contribuente. Ci sono principalmente due tipi di spese detraibili: la prima riguarda le spese per l’assistenza a persone non autosufficienti, la seconda concerne le spese mediche legate a determinate malattie.
Nel caso delle spese mediche, è essenziale che i familiari malati siano coperti da esenzioni e supportati dall’assistenza sociale, altrimenti non sarà possibile applicare le detrazioni fiscali per le spese sostenute.
Spese detraibili per i familiari fiscalmente a carico
I familiari che sono a carico possono usufruire di un range più ampio di agevolazioni fiscali, ben più esteso rispetto a quello disponibile per i familiari non a carico.
Di seguito, alcuni esempi di spese detraibili:
- Per l’educazione e la formazione;
- Spese mediche;
- Per il trattamento di disturbi come la DSA;
- Premi assicurativi;
- Per corsi di musica;
- Biglietti e abbonamenti per il trasporto pubblico;
- Canoni di locazione per studenti universitari;
- Iscrizioni e abbonamenti a centri sportivi.
È importante tenere conto delle recenti modifiche legislative. Ad esempio, l’Assegno Unico ha ora sostituito le detrazioni per i figli a carico fino ai 21 anni. Tuttavia, se sono presenti determinati requisiti, è ancora possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali.
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Alessandro Conti ha conseguito una laurea in ingegneria finanziaria presso il Politecnico di Torino, con una specializzazione in tecnologie finanziarie. Ha lavorato come consulente per diverse start-up fintech e istituzioni bancarie. La sua specializzazione riguarda la regolamentazione dei servizi di pagamento e l’implementazione di soluzioni conformi alle nuove normative europee, in particolare PSD2. Su ComplianceJournal.it, Alessandro condivide le sue conoscenze sulla digitalizzazione dei servizi finanziari e sui rischi emergenti legati alle innovazioni tecnologiche nel settore bancario.