Lamiera 2025 a Milano: Italia Leader Globale nell’Export di Macchine!

Oggi a Milano si è inaugurata la 23esima edizione della fiera Lamiera, un evento promosso da UCIMU-Sistemi per produrre e organizzato dal Centro esposizioni della stessa associazione. Questa manifestazione è rivolta a tutti i costruttori di macchine utensili per la lavorazione della lamiera e non solo. L’evento, che ha aperto i battenti oggi, proseguirà fino al 9 maggio e si tiene nei Padiglioni 13 e 15 di Fieramilano Rho. La fiera vanta la partecipazione di oltre 400 aziende, che hanno risposto all’invito di UCIMU, coprendo un’area espositiva di 40mila metri quadrati con più di 500 macchinari funzionanti e a disposizione per dimostrazioni pratiche a curiosi e professionisti del settore.


Quest’anno, tra gli espositori di Lamiera 2025, il 31% proviene dall’estero, rappresentando un totale di 23 diversi paesi. I macchinari esposti includono quasi tutte le categorie di lavorazione delle lamiere, dal taglio alla deformazione, passando per lavorazioni di barre, profilati e tubi, fino a dispositivi di presa, saldatura, robotica e la nuova categoria di quest’anno, il Revamping & Retrofitting. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla sostenibilità, come dimostrano le certificazioni ICIM ISO 20121:2024 ottenute da UCIMU.


Lamiera 2025 a Milano: Eventi chiave durante l’inaugurazione

All’inaugurazione della fiera Lamiera 2025 erano presenti importanti figure quali il presidente di UCIMU Riccardo Rosa, il Sottosegretario lombardo alla presidenza Raffaele Cattaneo e il Presidente di Fiera Milano Carlo Bonomi. Dopo i discorsi di benvenuto, si è svolto un seminario intitolato ‘Il settore delle macchine a deformazione: trend, sfide e opportunità‘ presentato da Sandro Bicocchi e Ivan Lavatelli di PwC Partner. Successivamente, è stata organizzata una tavola rotonda ‘Il punto di vista dei settori clienti‘ con la partecipazione di Fabrizio Garnero (TecnoLamiera), Andrea Bianchi (Leonardo), Fabio Giuliani (Mermec) e Riccardo Moretto (Moretto Group).

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Una delle novità più rilevanti di questa edizione è l’abbondante programma di incontri organizzati da UCIMU, con il supporto della Regione, di BPER e di TecnoLamiera, nell’area LaMiaLamiera nel Padiglione 13 A00. Inoltre, lo spazio UCIMU Academy nel Padiglione 13 D00 attende circa 900 studenti accreditati, offrendo loro l’opportunità di avvicinarsi a un settore in forte espansione.

Il rapporto UCIMU sul mercato delle macchine utensili: Italia in prima linea

Durante l’apertura di Lamiera 2025, sono stati svelati i dati di un’analisi effettuata dal Centro studi di UCIMU, che evidenziano come il 2024 sia stato un anno eccellente per il settore, con l’Italia posizionata seconda al mondo sia in produzione (2,9 miliardi di euro) che in export (1,8 miliardi), preceduta solo dalla Cina, e terza per consumo interno (1,3 miliardi). Le vendite sono state particolarmente forti nei settori dei controterzisti e dell’automotive, mentre i settori dell’energia e della difesa hanno visto un aumento significativo.

Nonostante la prevalenza degli USA come primo mercato di esportazione, con il 43% delle aziende italiane che lo indicano come principale destinatario, è interessante notare un aumento delle vendite verso il Messico e una lenta adozione della digitalizzazione (solo il 10% delle aziende ha implementato l’IA). La formazione continua a essere un punto critico per il 62% delle aziende intervistate.

Riccardo Rosa (UCIMU): “Il mercato delle macchine utensili mostra segni di ripresa, ma il Made in Italy è a rischio”

Il 2024 è stato un anno complicato, ma il 2025 sembra promettente,” ha dichiarato Riccardo Rosa, presidente di UCIMU, durante l’evento. Nonostante l’aumento degli ordini interni del “71,5%“, le attività all’estero hanno mostrato un calo del “18,2%“. Rosa ha elogiato le “semplificazioni del provvedimento 5.0“, che hanno stimolato gli ordini, ma ha sottolineato la necessità di estendere la scadenza del provvedimento di quattro mesi, fino ad aprile 2026, per sostenere il “Made in Italy” rispetto ai concorrenti internazionali.

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