Arcobaleno Tre senza Bonolis e Amadeus: chi rappresenta ora, i ricavi e la sfida con Itc 2000!

La Rottura tra Lucio Presta e Paolo Bonolis

Recentemente, un evento significativo ha scosso il mondo dello spettacolo italiano: Paolo Bonolis ha deciso di lasciare Arcobaleno Tre, l’agenzia di rappresentanza fondata in collaborazione con il manager Lucio Presta. Questa separazione non è stata priva di tensioni, considerato il forte legame professionale e personale tra i due. Il loro distacco si aggiunge a quello di Amadeus, un altro noto volto televisivo, evidenziando un periodo di grandi cambiamenti nel settore.

Arcobaleno Tre non è solo un nome nel mondo dello show business per via dei suoi illustri clienti come Checco Zalone, Antonella Clerici, e Roberto Benigni, ma anche per la sua importanza strategica nel panorama televisivo italiano, competendo spalla a spalla con Itc 2000 di Beppe Caschetto.

La società è parzialmente di proprietà dei figli di Lucio Presta, che controllano il 40% delle azioni, mentre i due figli di Paola Perego, moglie di Presta e anch’essa rappresentata dalla società, detengono una quota del 20%.

Nonostante le turbolenze, il bilancio del 2023 si è chiuso positivamente per Arcobaleno Tre, con un utile netto di poco superiore al milione di euro e ricavi che hanno sfiorato i 24 milioni di euro, grazie anche al contributo del tour teatrale di Checco Zalone.

Il Panorama delle Agenzie di Spettacolo

Oltre ad Arcobaleno Tre, nel settore dello spettacolo italiano spiccano altre realtà importanti. Itc 2000, per esempio, gestisce le carriere di celebrità come Virginia Raffaele e Fabio Fazio. Un’altra agenzia di rilievo è Vegastar di Fernando Capecchi, che rappresenta artisti del calibro di Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, oltre a emergenti come Francesca Fialdini.

LEGGI  Rivalutazione Affitti 2025: Scopri l'impatto dei nuovi calcoli ISTAT!

Vi è inoltre Notaria, un’agenzia che annovera tra i suoi rappresentati stelle come Michelle Hunziker e Ilary Blasi. Queste società, insieme ad Arcobaleno Tre e Itc 2000, formano il cuore pulsante della rappresentanza artistica nel panorama televisivo e cinematografico italiano.

Il settore è anche teatro di numerose separazioni celebri, come quella di Tiziano Ferro da Fabrizio Giannini dopo 23 anni di collaborazione, o il gruppo Maneskin che ha recentemente interrotto il rapporto con Marta Donà.

Questi mutamenti, tra nuove alleanze e separazioni, continuano a modellare l’industria dello spettacolo, influenzando non solo le carriere degli artisti coinvolti ma anche la distribuzione di contenuti mediatici e televisivi in Italia.

Articoli simili

Vota questo post

Lascia un commento